FEBBRAIO – MARZO – APRILE 2023
PROGETTO SCUOLE
Eventi e laboratori per le scuole – luoghi e date da definirsi
Giacomo Leopardi lectio magistralis di Vincenzo Guarracino poeta, saggista e traduttore, è nato a Salerno nel 1948 e risiede a Como. Ha pubblicato tre raccolte di versi, ha curato numerose traduzioni di autori greci e latini, tra cui I versi aurei di Pitagora, i Carmi di Catullo, I canti spirituali di Ildegarda di Bingen, e inoltre le antologie dei Lirici greci, 1991, e dei Poeti latini, 1993. Come critico ha dedicato le sue attenzioni soprattutto a Verga e Leopardi. Vincenzo Guarracino richiama alla memoria la poesia colta e raffinata dei poeti classici italiani di cui egli è noto studioso, in particolare di Giacomo Leopardi. La poesia non è solo linguaggio dell’emozione e della sensibilità, ma soprattutto esercizio di complessità, pensiero che si fa profondità di stile e linguaggio. Leopardi fa capire quanto i limiti materiali, o psicologici, il desiderio di infinito, non sono ostacoli, ma piuttosto incentivi alla propria espansione e realizzazione, sempre che in gioco entri l’immaginazione. Leopardi indirizza a considerare limiti e frustrazioni oggettivi come potenti risorse di messa in gioco di sé, come occasioni di confronto e di sfida con la realtà inamabile.
Laboratori con le scuole – luoghi e date da definirsi
Nell’ambito dell’articolato e consolidato progetto Young Poetry, oltre ai consueti percorsi laboratoriali nelle scuole mantovane (e non solo) con il supporto degli insegnanti di riferimento degli Istituti che aderiscono al progetto stesso, quest’anno si collocano tre eventi dedicati ai giovani studenti:
1. L’esperienza culturale e sociale del movimento della “Beat Generation” con particolare riferimento al meno noto contributo delle poetesse e delle intellettuali organicamente ad esso legate.
2. La poetica di Giuseppe Ungaretti, tra lirismo ed impegno civile.
3. Musica e letteratura, l’influenza della poesia italiana nel panorama della musica rock internazionale.
I tre interventi rispondono a una delle vocazioni storiche della Corte dei Poeti: avvicinare i giovani alla lettura in generale e alla poesia in particolare, sia attraverso un percorso formativo, sia favorendone dirette esperienze di scrittura. I progetti sono a cura di Luigi Caracciolo e Roberta Marisa Pini.